Lo spettacolo del sole che si proietta sull’antico mosaico della cattedrale: il 21 giugno la luce che filtra attraverso il rosone si proietta sul pavimento.
Un evento che, nel giorno del solstizio d’estate, affascina da tempo curiosi e turisti ma che gli uffici diocesani liturgico, beni culturali e musica sacra invitano a vivere con una lettura diversa, che punti a riscoprire il significato cristologico del tempo e della luce.
Nel giorno in cui il sole quasi si ferma, per riprendere subito la sua corsa e allungare le giornate di nuova luce, sembra di riascoltare lo stesso Giovanni che definisce la sua missione in rapporto al Cristo: “Lui deve crescere; io, invece, diminuire”.
Il Sole eterno lambisce la terra con i suoi raggi fecondi e dona nuova vita. È quello che le scienze etnologiche ed antropologiche chiamano “Lo sposalizio del cielo con la terra” (Snodgrass). L’albero di Pantaleone, sapientemente dispiegato per l’intera navata centrale, in modo tale da condurre verso quell’Oriente da cui sorge il sole, accoglie le cinque immagini solari proiettate dai finestroni della cattedrale, mettendo in luce suo significato simbolico: Cristo è la via, la verità e la vita. L’ingresso in cattedrale è libero.
Orari Cattedrale
Mattino: dalle ore 7.00 alle ore 12.00
Sera: dalle ore 15.00 fino a mezz'ora prima della Messa della sera.